ALEA MARE SRLS – Copyright © 2022. All rights reserved.  Codice Fiscale e Partita IVA: 10855240965 – RUI E000633495

Alea Mare

Informativa sulla PrivacyInformativa sui CookieInformativa Legale

NEWS Natanti da diporto Italiani, si può andare all'estero!

2024-05-27 08:42

Array() no author 83648

NEWS Natanti da diporto Italiani, si può andare all'estero!

Cosa fare per navigare con un natante all'estero, ecco le news 2024.


La nuova normativa descritta fa riferimento al “pacchetto nautica” del DDL “Made in Italy”, in particolare all’art. 27, comma 2-bis, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171 (Codice della nautica), e relativo allegato scaricabile: Attestato per Natanti Italiani all’estero.



Natanti all’estero, ora si può! Con la nuova legge, gli armatori di natanti (unità sotto i 10metri non immatricolate) potranno esibire un nuovo documento riconosciuto dallo stato Italiano, che attesta la proprietà e la nazionalità italiana della barca senza bisogno di immatricolare,  e dunque navigare all’estero in paesi EU come Croazia, Slovenia, Grecia,  Ecco come.


Come descritto nel  comunicato stampa di Confindustria Nautica, è in Gazzetta Ufficiale il Decreto per i natanti da diporto che navigano in acque territoriali straniere. E' stato creato un nuovo unico documento, “Attestazione per Natanti da diporto Italiani”  che certifica sia la proprietà della barca, che la sua conformità.



Secondo il comunicato di Confindustria Nautica si “eviterà l’alternativa dell’immatricolazione presso Paesi come Croazia, Slovenia, Grecia…. le cui acque territoriali, dalla prossima estate sarebbero state precluse ai non targati, ai quali sarebbe stata richiesta l’immatricolazione con tutti gli oneri che questa comporta”. “Per navigare con un natante all’estero, in Croazia, Grecia e Slovenia, e presto in altri stati, I soggetti italiani possessori di natanti, durante la navigazione in acque territoriali straniere, potranno attestare il possesso, la nazionalità e i dati tecnici dell’unità attraverso la DCI (dichiarazione di costruzione o importazione) corredata della dichiarazione sostitutiva di atto notorio, autenticata da uno sportello telematico dell’automobilista (STA), che attesta il possesso e la nazionalità del natante.”



Cosa fare per navigare con un natante all’estero, i documenti


Ecco quali passi e documenti servono per navigare con natante all’estero


  • Attestazione per Natanti da Diporto Italiani certifica la proprietà del natante sostituendo l’atto notarile di proprietà e contiene i dati tecnici, come riportati nella DCI
  • DCI Dichiarazione di Costruzione e Importazione, si ottiene in pdf sul portale DCI online, costo 25 Euro. Abbiamo provato e si fa veramente tutto online, inserendo i dati della propria barca, reperibili sul il certificato potenza motore e sulla dichiarazione di conformità se l’unità o dal certificato di omologazione per le barche non CE.
  • Versare 23,70€ per diritti e compensi al Ministero Infrastrutture, e apporre marca da bollo di 16,00€
  • Recarsi presso uno sportello STA, Sportello telematico dell’Automobilista per la validazione (presumiamo anche gli sportelli telematico diportista STED presenti nelle agenzie marittime siano abilitati).
  • Tenere a bordo tutti i documenti in originale.



ALEA MARE SRLS – Copyright © 2022. All rights reserved.  Codice Fiscale e Partita IVA: 10855240965 – RUI E000633495

Informativa sulla PrivacyInformativa sui CookieInformativa Legale